Settembre 1974
Viola arriva a Firenze quale primo assistente e direttore tecnico per gli artisti che vengono a produrre le loro opere nello studio di videoarte art/tapes/22, in via Ricasoli al numero 22. L’artista ricorda: nel pomeriggio «il mio nuovo collega Alberto Pirelli mi condusse alla chiesa di Santa Croce con gli affreschi di Giotto, i rilievi scolpiti in prospettiva da Donatello, le tombe di Michelangelo e di Galileo. Ero in uno dei più importanti monumenti sacri dell’arte e della scienza».
Logo di art/tapes/22 Firenze 1974. Photo © Gianni Melotti, Firenze