Il 2017 di Palazzo Strozzi

Il 2017 a Palazzo Strozzi è iniziato con il grande successo di Ai Weiwei. Libero, terminata domenica 22 gennaio, una delle mostre di arte contemporanea più visitate di sempre in Italia. La mostra ha infatti raggiunto la cifra record di 150.000 visitatori, riscuotendo allo stesso tempo un grandissimo successo di critica.

 

BILL VIOLA. RINASCIMENTO ELETTRONICO

È cominciato quindi il conto alla rovescia per Bill Viola. Rinascimento elettronico che aprirà al pubblico venerdì 10 marzo. Fino al 23 luglio 2017 questa grande mostra celebrerà il maestro indiscusso della videoarte contemporanea, in dialogo con l’architettura di Palazzo Strozzi e in un inedito confronto con grandi capolavori del Rinascimento.

 width=La rassegna si pone come un evento unico per ripercorrere la carriera dell’artista, in un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina – attraverso straordinarie esperienze di immersione tra spazio, immagine e suono – dalle prime sperimentazioni degli anni settanta fino alle grandi installazioni successive al Duemila.
Uno straordinario dialogo tra antico e contemporaneo attraverso il confronto delle opere di Viola con quei capolavori di grandi maestri del Rinascimento che sono stati per lui fonte di ispirazione.
Sarà così protagonista la speciale relazione tra Bill Viola e Firenze. È qui infatti che l’artista ha iniziato la sua carriera nel campo della videoarte quando, tra il 1974 e il ’76, è stato direttore tecnico di art/tapes/22, centro di produzione e documentazione del video. Il rapporto con la storia e l’arte toscana verrà inoltre esaltato attraverso importanti collaborazioni con realtà museali e istituzioni come il Grande Museo del Duomo, le Gallerie degli Uffizi e il Museo di Santa Maria Novella a Firenze, ma anche con le città di Empoli e Arezzo.

 width=Bill Viola nello studio di Daniele Rossi nel 2013 a Firenze, insieme alla Visitazione del Pontormo, sottoposta a restauro

 

ARTE A FIRENZE NEL SECONDO CINQUECENTO

Successivamente, dal 22 settembre 2017 al 21 gennaio 2018, Palazzo Strozzi ospiterà una straordinaria mostra dedicata all’arte del secondo Cinquecento a Firenze, ultimo atto d’una trilogia dedicata all’arte del XVI secolo a Firenze, iniziata con Bronzino nel 2010 e Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014.
La mostra, a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali e allestita negli spazi del Piano Nobile, si confronterà con lo sviluppo dell’arte fiorentina nella seconda metà del secolo attraverso dipinti, sculture e disegni di artisti come Andrea del Sarto, Bronzino, Pontormo, Giorgio Vasari, Giambologna, Bartolomeo Ammannati, Santi di Tito.
Un’occasione irripetibile per scoprire l’eccezionale epoca culturale e di estro intellettuale segnata dalla Controriforma del Concilio di Trento e dalla figura di Francesco I de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa.

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Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, La Notte, 1553-1555, Roma, Galleria Colonna

 

UTOPIE RADICALI

Sempre in autunno gli spazi della Strozzina ospiteranno Utopie Radicali (20 ottobre 2017-21 gennaio 2018), un’esposizione – prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione CR Firenze e Osservatorio per le Arti Contemporanee – dedicata alla straordinaria stagione creativa fiorentina del movimento radicale tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento.
Per la prima volta in un’unica mostra saranno esposte le opere visionarie di gruppi e personalità come 999, Archizoom, Remo Buti, Gianni Pettena, Superstudio, Ufo, Zzigurat, in un caledoscopico dialogo tra oggetti di design, video, installazioni, performance e narrazioni. Il racconto di un altro mondo possibile, un’utopia critica che ha avuto il merito di rompere con lo status quo di quegli anni, rendendo Firenze il centro di una rivoluzione di pensiero che ha segnato lo sviluppo delle arti a livello internazionale.

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Zzigurat, Linear City, 1969, Firenze

 

L’obiettivo del 2017 è rendere Palazzo Strozzi un luogo ancora più vivo e ancora più aperto, a Firenze e al mondo, non solo grazie a queste grandi mostre, ma anche grazie alle conferenze, agli eventi e alle attività che qui saranno realizzate.
Speriamo di incontrarvi presto.

Diventa Amico di Palazzo Strozzi per non perdere nessun appuntamento

I post del giovedì: l’Angolo del Curatore

Durante la mostra Ai Weiwei. Libero ogni giovedì avete trovato sul nostro canale Facebook un post per approfondire e scoprire curiosità legate all’artista e alle opere esposte. È il nostro Angolo del Curatore, una rubrica che esiste ormai da anni, e che per Ai Weiwei ha visto in tutto 15 post scritti personalmente da Ludovica Sebregondi, che ricopre appunto il ruolo di curatrice della Fondazione Palazzo Strozzi.
Ecco i post che avete amato di più, una classifica che avete fatto voi con i vostri like e le vostre condivisioni.

L’Angolo del Curatore, tornerà dopo l’inaugurazione della prossima mostra dedicata a Bill Viola, sempre di giovedì. Vi aspettiamo quindi dal 15 marzo sulla pagina Facebook di Palazzo Strozzi.

 

1) Gatti e cani

Scrive Ai Weiwei: «I gatti e i cani in casa mia godono di molti privilegi; sembrano più loro i signori del castello di quanto non lo sia io. Le pose piene di contegno che assumono nel cortile spesso mi ispirano più gioia che la casa stessa. Sembrano dire: “Questo è il mio territorio”, e ciò mi rende felice. Comunque, non ho mai progettato uno spazio speciale per loro. Non riesco a pensare come un animale e questa è una delle ragioni per cui li rispetto: per me è impossibile entrare nel loro regno. Tutto quello che posso fare è aprir loro la mia casa, osservarli, e alla fine scoprire che amano questo o quel posto. Sono imprevedibili».

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2) Possedere un’opera di Ai Weiwei e non saperlo

Ai Weiwei si è mantenuto a New York tra gli anni ottanta e novanta anche facendo ritratti a Times Square. Chissà quanti si sono fatti ritrarre e hanno poi perso quel disegno? Oppure lo conservano ignari del suo valore, e di aver scelto un giovane con un grande futuro.

 width=Ai Weiwei a Times Square, 1987, New York Photographs 1983-1993, Courtesy of Ai Weiwei Studio.

 

3) Un’incisione resa in 3-D

Ai Weiwei in The Wave (2004) ha reso tridimensionale un particolare della xilografia La grande onda di Kanagawa di Hokusai (1830-1831).

 width=A sinistra: Ai Weiwei, The Wave (L’onda), 2004, Courtesy of Ai Weiwei Studio.
A destra Katsushika Hokusai, La grande onda di Kanagawa, 1830-1831, dettaglio.

 

4) Leg Gun, la misteriosa “Gamba fucile”

Ai Weiwei nel giugno 2014 ha postato una fotografia su Instagram, e il suo gesto di imbracciare la gamba come se fosse un fucile è diventato virale in rete come “Leg Gun”. Giorni dopo l’artista ha aggiunto, come spiegazione un’istantanea del balletto Il Distaccamento Rosso Femminile, presentato la prima volta in Cina nel 1964. Era una delle otto uniche opere ammesse nel periodo della Rivoluzione Culturale, ricavata da un precedente film diretto dal politico Zhou Enlai. La vicenda è basata sulla storia vera di un gruppo di donne dell’isola Hainan, che combatterono contro le forze del Guomindang, negli anni ’30.
Ringraziamo Pio Tarantino – laureatosi alla Sapienza di Roma con una tesi sugli autoritratti dei fotografi cinesi contemporanei – per questo approfondimento.
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5) Sei volte Arturo

La foto di Alessandro Moggi mostra uno dei possibili giochi di rifrazione consentiti da Crystal Cube (2014, Courtesy of Ai Weiwei Studio), un cubo in cristallo di un metro per lato che è un vero e proprio caleidoscopio: ed ecco Arturo Galansino, direttore di Palazzo Strozzi, per sei.
E voi, siete capaci di scattare una foto – senza toccare l’opera, la più fragile di quelle esposte – in cui l’immagine sia ripetuta un numero superiore di volte?

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Ultimi giorni per visitare Ai Weiwei. Libero

C’è tempo solo fino al 22 gennaio per visitare Ai Weiwei. Libero la prima grande mostra italiana dedicata a uno dei più celebri e controversi artisti contemporanei: Ai Weiwei.

 width=Artista dissidente e personalità provocatoria, Ai Weiwei si è imposto sulla scena internazionale come il più famoso artista cinese vivente e una delle più influenti personalità del nostro tempo, sempre muovendosi tra attivismo politico e ricerca artistica e diventando un simbolo della lotta per la libertà di espressione. Nelle sue opere l’artista gioca tra antico e contemporaneo, tra passato, presente e futuro, denunciando le contraddizioni tra individuo e collettività nel mondo contemporaneo.

Una mostra che vede per la prima volta Palazzo Strozzi utilizzato come uno spazio espositivo unitario coinvolgendo la facciata, il cortile, il Piano Nobile e la Strozzina. Un’esperienza totalmente inedita per i visitatori che esalta il rapporto tra tradizione e modernità, in un luogo simbolo della storia di Firenze.

Per visitare la mostra con una delle nostre guide è possibile partecipare alle visite organizzate ogni giovedì alle 19.00 e ogni sabato alle 18.00.

Per info e prenotazioni
da lunedì a venerdì
9.00-13.00; 14.00-18.00
Tel. 055 2469600
prenotazioni@palazzostrozzi.org

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Per chi volesse invece scoprire la mostra attraverso un punto di vista inedito giovedì 19 gennaio, dalle ore 19.00 alle ore 22.00, si terrà il
Giovedì per i giovani

Un gruppo di studenti di due licei fiorentini sarà a disposizione dei visitatori per conoscere l’opera di Ai Weiwei e approfondire i temi che stanno dietro alle sue grandi installazioni.
Chiunque visiterà la mostra potrà approfittare della presenza degli studenti del Liceo Machiavelli-Capponi e del Liceo Michelangiolo di Firenze per ricevere qualche informazione in più o per avere l’occasione di conversare sulle opere in mostra.

L’attività rientra nel progetto di alternanza scuola-lavoro ed è gratuita con il biglietto di ingresso della mostra.

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Orario mostra
Tutti i giorni inclusi i festivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00).
Ogni giovedì dalle ore 10.00 alle ore 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00).

Se volete evitare qualsiasi coda ed entrare direttamente in mostra, a questo link è possibile acquistare il biglietto online.

Le feste di Natale a Palazzo Strozzi

Da oggi per molti iniziano le feste, il momento migliore da dedicare ai viaggi, all’arte, al divertimento e da passare insieme a chi amiamo di più. A Palazzo Strozzi sono tante le attività previste in occasione delle festività natalizie.

All’interno della cornice di uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale fiorentina, la grande mostra Ai Weiwei. Libero resterà aperta tutti i giorni compresi i festivi. Un percorso tra installazioni monumentali, sculture e oggetti simbolo della sua carriera, video e serie fotografiche dal forte impatto politico e simbolico, che permette una totale immersione nel mondo artistico e nella biografia personale di Ai Weiwei.

Tutti i giorni inclusi i festivi la mostra sarà aperta fino alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00). Tutti i giovedì speciale apertura fino alle ore 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00).

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Se desideri visitare la mostra con una delle nostre guide è possibile ogni giovedì alle 19.00 e ogni sabato alle 18.00, inclusi i giorni festivi.
Altri appuntamenti disponibili su prenotazione:
ogni giovedì alle 17.00;
ogni sabato alle 16.00;
ogni domenica alle 10.00.

Il costo della visita guidata è di soli € 8,00 e non comprende il biglietto d’ingresso.
Sistema radio auricolare obbligatorio € 1,00 a persona disponibile in biglietteria.

 

 

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Ma le feste natalizie sono anche un momento da passare con i propri cari, magari in famiglia. A Palazzo Strozzi è possibile esplorare la mostra Ai Weiwei. Libero insieme, adulti e bambini, grazie alle visite con laboratorio studiate in base alle diverse fasce d’età dei ragazzi.

Storie di monti, mari e creature fantastiche è il laboratorio dedicato alle famiglie con bambini da 3 a 6 anni: un’esplorazione della mostra che prende ispirazione da antiche storie di viaggi fantastici, attraverso l’osservazione, la narrazione e il gioco.
Mercoledì 4 gennaio, dalle ore 17.00 alle 18.30.
Attività gratuita con il biglietto d’ingresso della mostra (a pagamento solo per gli adulti).
Prenotazione obbligatoria.

MADE IN CHINA è invece dedicato alle famiglie con bambini da 7 a 12 anni. Dopo la visita in mostra, adulti e bambini insieme sperimenteranno tecniche e materiali per costruire un’opera “di famiglia”.
Mercoledì 4 gennaio, dalle ore 15.00 alle 17.00.
Attività gratuita con il biglietto d’ingresso della mostra.
Prenotazione obbligatoria.

Per info e prenotazioni
da lunedì a venerdì
9.00-13.00; 14.00-18.00
Tel. 055 2469600
prenotazioni@palazzostrozzi.org

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Ricordati inoltre che c’è tempo fino all’8 gennaio 2017 per regalare (o regalarsi) la tessera Amico di Palazzo Strozzi al prezzo speciale di € 29,00.
Diventare Amico significa sentirsi protagonisti di tutte le nostre iniziative, mostre e inaugurazioni, per un anno nel segno dell’arte e della cultura.
Scopri i benefit riservati →

Buone feste a tutti!
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Ai Weiwei. Libero. Una sfida per Palazzo Strozzi

Fin da subito la mostra si è profilata come una sfida, sfida culturale e sfida di carattere tecnico.
Si trattava di portare installazioni di arte contemporanea all’interno di una struttura infinitamente più fragile e complessa delle grandi architetture per le quali l’arte contemporanea è pensata. La scelta curatoriale è stata perciò molto calibrata, pensata specificamente per le esigenze degli spazi di Palazzo Strozzi, per fornire al visitatore un percorso espositivo comprendente una rassegna il più possibile esaustiva della produzione di Ai Weiwei.

Sono presenti anche opere nuove, concepite apposta per Palazzo Strozzi. In particolare i quattro ritratti in LEGO di personaggi storici continuano, legandola saldamente alla storia di Firenze, la famosa galleria dedicata ai dissidenti politici di tutto il mondo attraverso le effigi di Dante, l’esiliato per eccellenza della nostra storia letteraria, di Galileo, personaggio che incarna gli ideali di verità e l’oppressione contro il progresso della scienza, di Savonarola, il predicatore simbolo della morale che si oppone al potere (personaggio controverso che, anche per questo motivo, ha interessato particolarmente l’artista) e, per legarsi ulteriormente alla nostra sede espositiva, di Filippo Strozzi, fondatore del palazzo e strenuo oppositore della famiglia Medici.
I quattro nuovi ritratti formano una sezione dedicata al Rinascimento, assieme a Divina Proportio, il poliedro che ricorda i disegni di Leonardo per il trattato di Luca Pacioli, ma che ha avuto come prima fonte di ispirazione un gioco usato dai gatti che popolano lo studio di Ai Weiwei a Pechino.

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Sopra: la sala Renaissance in mostra, dedicata alla rilettura del Rinascimento.
Sotto, da sinistra a destra: Dante Alighieri in LEGO, Filippo Strozzi in LEGO, Girolamo Savonarola in LEGO, Galileo Galilei in LEGO, 2016, Mattoncini LEGO. Courtesy of Ai Weiwei Studio.

Sono stati pochi, fino a ora, i contatti tra l’opera di Ai Weiwei e il Rinascimento italiano, ma mi ha colpito molto, durante una visita fatta insieme agli Uffizi, vedere l’artista, sempre impenetrabile e controllato, quasi commosso di fronte alla Nascita di Venere e alla Primavera. I due capolavori di Botticelli erano infatti illustrati in uno dei pochi libri con immagini che da bambino egli aveva a disposizione negli anni dell’esilio nel deserto del Gobi, quando il padre, il poeta Ai Qing, era costretto dal regime di Mao alla rieducazione attraverso i lavori forzati.
Proprio agli Uffizi l’artista ha deciso di donare un autoritratto di LEGO – che si aggiunge alla più grande collezione al mondo di autoritratti – e nella Galleria, durante la mostra, viene esposta una iconica Surveillance Camera in marmo, messa in relazione con il Corridoio Vasariano, simbolo del potere e del controllo del principe sulla città.
Questa non è l’unica collaborazione messa in atto: il Mercato Centrale di Firenze ospita un’installazione di maxi fotografie della serie Study of Perspective mentre, in novembre a Torino, presso CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia ha aperto la mostra documentaria e fotografica Around Ai Weiwei. Photographs 1983-2016 (fino al 12 febbraio 2017).

 width=Sopra: Arturo Galansino e Ai Weiwei agli Uffizi nel dicembre 2015, Self-Portrait (Autoritratto) in LEGO, 2014, Courtesy of Ai Weiwei Studio e Surveillance Camera, 2010, Milano, collezione privata, qui fotografata agli Uffizi.
Sotto: l’ambientazione legata alla serie Study of Perspective al Mercato Centrale di Firenze, la locandina della mostra Around Ai Weiwei a CAMERA.

Un altro segno importante è Reframe, l’opera site-specific che si è impadronita di due lati della facciata di Palazzo Strozzi: una fila di ventidue grandi gommoni di salvataggio arancioni che si innestano come una decorazione – una nuova cornice, appunto – composta di corpi estranei installati sulla pura architettura rinascimentale. L’opera si inserisce nella nuova linea produttiva di Ai Weiwei, legata ai temi delle migrazioni e dei migranti. Reframe vuole essere, quindi, un monito, una sorta di grido d’allarme, ma anche di speranza verso una risoluzione del problema.

 width=L’installazione Reframe per la facciata di Palazzo Strozzi.

Ospitare una simile retrospettiva oggi a Firenze significa pensare alla nostra città come a una moderna capitale culturale, legata non solo alle vestigia del proprio passato, ma finalmente in grado di partecipare in modo attivo al dibattito artistico e culturale del presente.

Arturo Galansino
Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra

A Natale regala Palazzo Strozzi! Per un anno insieme nel segno dell’arte e della cultura

Dopo il successo del 2015 anche quest’anno sarà possibile regalare un anno di mostre in compagnia di Palazzo Strozzi!

Durante il periodo natalizio potrai acquistare la tessera Amico di Palazzo Strozzi ad un prezzo davvero speciale. Un modo unico per essere protagonista di tutte le nostre mostre, usufruendo di vantaggi esclusivi:

  • ingressi illimitati per un anno a tutte le mostre di Palazzo Strozzi
  • un invito alle inaugurazioni di ciascuna mostra (valido per due persone)
  • sconto del 10% sull’acquisto del catalogo presso il bookshop della mostra
  • sconto del 10% sull’acquisto del catalogo, delle pubblicazioni e dell’oggettistica presso il museumshop Agoraz
  • newsletter dedicata
  • visite guidate riservate
  • convenzioni con altri musei o enti culturali

La tessera Amico di Palazzo Strozzi è già acquistabile presso la biglietteria nel cortile del Palazzo oppure online al prezzo speciale a € 29,00 invece di € 59,00.

 width=Se invece sei interessato a regalare l’ingresso ad una sola delle nostre esposizioni abbiamo pensato anche a te!
È infatti possibile acquistare i biglietti della mostra Ai Weiwei. Libero, aperta fino al 22 gennaio 2017, oppure della prossima mostra Bill Viola, dedicata al maestro indiscusso della videoarte contemporanea (10 marzo-23 luglio 2017).
Con questa tipologia di biglietto, sarà possibile entrare quando si desidera, saltando la coda.

Prezzo a biglietto comprensivo della busta natalizia € 12,00
Acquistabile presso la biglietteria nel cortile di Palazzo Strozzi oppure online

 width=Sia che tu decida di regalare la tessera Amico di Palazzo Strozzi oppure i biglietti delle mostre, il tuo regalo ti sarà consegnato in una speciale busta natalizia (nel caso di caso di acquisto dei biglietti delle mostre la busta natalizia è disponibile solo con acquisto presso la biglietteria di Palazzo Strozzi).

Offerte valide fino a domenica 8 gennaio 2017

 width=Maggiori informazioni:
amici@palazzostrozzi.org
Tel. 055 2645155

 

 

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Eventi, Film, Conferenze. Non perderti il mese di dicembre a Palazzo Strozzi!

 width=Tanti gli appuntamenti in programma per il mese di dicembre a Palazzo Strozzi, ma anche in tutta la città di Firenze, collegati alla mostra Ai Weiwei. Libero (aperta fino al 22 gennaio 2017).
Inoltre in occasione del ponte dell’8 dicembre e del Natale l’esposizione resterà regolarmente aperta con i seguenti orari:
tutti i giorni, compresi i festivi dalle 10.00 alle 20.00
ogni giovedì, compresi i festivi dalle 10.00 alle 23.00
La biglietteria chiude un’ora prima rispetto all’orario di chiusura delle sale.

 

Conferenza Ai Weiwei tra Pechino, New York e Firenze
Giovedì 1° dicembre alle 17.00, presso il Lyceum Club Internazionale di Firenze

Dalla formazione dell’artista negli anni ottanta tra Pechino e New York, alla mostra di Palazzo Strozzi che celebra trent’anni della sua prolifica carriera con opere che espandono la sua ricerca e i suoi riferimenti culturali anche a Firenze e alla sua storia.

La conferenza, di Riccardo Lami e Ludovica Sebregondi, si terrà presso Lyceum Club Internazionale di Firenze, in via degli Alfani 48.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

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Giovedì per i Giovani
Giovedì 1° dicembre dalle ore 19.00 alle ore 22.00, a Palazzo Strozzi

In occasione della mostra Ai Weiwei. Libero un gruppo di studenti del Liceo Machiavelli-Capponi e del Liceo Michelangiolo di Firenze sarà a disposizione dei visitatori per conoscere l’opera dell’artista cinese e approfondire i temi che stanno dietro alle sue grandi installazioni.

Attività gratuita con il biglietto di ingresso della mostra.

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Proiezione del documentario BETWEEN FENCES
Giovedì 1° dicembre alle ore 20.45, presso il Cinema La Compagnia di Firenze

Il Festival dei Popoli, in occasione della sua 57esima edizione (25 novembre-4 dicembre) presenta, in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi e la mostra Ai Weiwei. Libero, il focus Looking for Neverland, dedicato al tema dei rifugiati.

Nell’ambito del focus, il maestro del cinema documentario Avi Mograbi, sarà presente alla proiezione di BETWEEN FENCES (Francia/Israele, 84′, 2016), la sua ultima opera presentata allo scorso Festival di Berlino.

Biglietto intero € 7,00, ridotto: € 5,00
Cinema La Compagnia, Via Cavour 50/r, Firenze

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Palazzo Strozzi partecipa a Strings City
Sabato 3 dicembre dalle ore 20.30, a Palazzo Strozzi

Quaranta luoghi culturali cittadini si trasformano nel palcoscenico per trenta ore di musica, eventi musicali grandi e piccoli, realizzati solo con strumenti a corda.

Anche la Fondazione Palazzo Strozzi partecipa all’iniziativa ospitando il concerto Hic et Nunc (duo, quartetto e solista) a cura della Scuola di Musica di Fiesole. La musica contemporanea riempie gli spazi della mostra di Ai Weiwei. Libero, per un’immersione totale ed appagante nell’arte di oggi.

Primo spettacolo alle ore 20.30, in replica alle ore 21.30 e alle ore 22.30 (durata 30 minuti).
Biglietti esauriti, disponibile la sola lista d’attesa.

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Conferenza Artisti e attivisti nell’epoca dei social network
Mercoledì 7 dicembre alle ore 18.30, a Palazzo Strozzi

Alcuni artisti come Ai Weiwei hanno messo in luce le potenzialità e le contraddizioni della Rete come strumento che può farsi mezzo di emancipazione e diffusione del pensiero libero e al tempo stesso arma di controllo sociale.

La conferenza, di Fabio Chiusi e Domenico Quaranta si terrà presso la Sala Ferri di Palazzo Strozzi.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

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Giornata mondiale per i diritti umani

Sabato 10 dicembre dalle ore 11.00, al Mercato Centrale Firenze e a Palazzo Strozzi

Fondazione Palazzo Strozzi e Mercato Centrale Firenze si uniscono a Amnesty International in occasione della Giornata mondiale per i diritti umani con un ampio programma di iniziative nell’ambito della mostra Ai Weiwei. Libero, aderendo a “Write for Rights”, la maratona mondiale di appelli di Amnesty International, anche quest’anno in favore di persone che stanno subendo violazioni dei diritti umani.
Alle ore 11.00 presso il Mercato Centrale Firenze si terrà una conferenza pubblica, mentre alle ore 15.00, 16.00, 17.00 e 18.00 saranno organizzate delle speciali visite guidate alla mostra di Palazzo Strozzi, in cui una selezione di opere di Ai Weiwei sarà illustrata insieme ad un approfondimento sui diritti umani.

Le visite sono gratuite con il biglietto di ingresso alla mostra.
Prenotazione obbligatoria
Tel. +39 055 2469600
prenotazioni@palazzostrozzi.org

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Stamp style wordmark / logo produced for Amnesty International’s Letter Writing Marathon or Write for Rights events in December 2014.
All Design Files are available for download here:
https://amnesty.app.box.com/s/7d6lhv4e4ea3gz0cz40u/1/2418301651

 

Incontro pubblico fra Arturo Galansino e Virgilio Sieni
Mercoledì 21 dicembre alle ore 19.00, presso CANGO

In occasione del Festival La democrazia del corpo (Cango, 8 ottobre-30 dicembre 2016), Arturo Galansino (direttore della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra) e Virgilio Sieni (direttore di Cango) tengono un incontro pubblico per discutere sul tema dell’uso del corpo nella pratica artistica di Ai Weiwei e in quella coreografica di Virgilio Sieni.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
CANGO, via Santa Maria 25, Firenze.

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Ai Weiwei. Libero, un percorso inaspettato tra disegno, lettura ed interattività.

La prima grande mostra italiana dedicata ad uno dei più controversi artisti contemporanei, non finisce con la visita delle sale.

Abbiamo voluto rendere speciale la vostra esperienza non solo con un ricco programma di eventi legati all’esposizione, ma anche con entusiasmanti avventure offerte all’interno del percorso espositivo: letture, attività e speciali kit sempre disponibili in mostra.

 

KIT FAMIGLIA

Un Kit per adulti e bambini, per vivere in famiglia la vostra visita ad Ai Weiwei. Libero in maniera divertente e creativa. Ogni tappa del percorso espositivo prevede un’attività e un approfondimento per avvicinarsi alle opere di Ai Weiwei.
Con il Kit potete: osservare, inventare, scoprire, imparare, disegnare, creare storie, progettare sculture e avvicinarvi all’arte contemporanea. Il Kit contiene tutto il necessario per una visita insieme: un piccolo libro con giochi e suggerimenti per osservare le opere, oggetti speciali da usare in mostra e un diario per condividere le proprie impressioni con le altre persone che utilizzeranno il Kit.
Richiedetelo al Punto Info della mostra, è gratuito.

Si ringrazia Il Bisonte per la borsa del Kit Famiglie.

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KIT DISEGNO

Esprimi la tua creatività attraverso la più antica forma d’arte: il disegno.
Allena lo sguardo e con album e matita, insieme a tanti suggerimenti per osservare le opere in mostra, interpreta il mondo caledoiscopico di Ai Weiwei. Il Kit Disegno è un materiale sempre disponibile per i nostri visitatori, rivolto a chiunque voglia scoprire un nuovo modo di guardare l’arte dei grandi artisti. Disegnare è guardare, conoscere ed entrare in contatto con un’opera d’arte, è un metodo per concentrarsi e allo stesso tempo per perdersi davanti a un quadro o una scultura.
L’importante non è realizzare un bel disegno, ma lasciare che occhio, mano e matita lavorino insieme trasportandoti nell’esperienza della creazione!

Il Kit si può richiedere gratuitamente al Punto Info della mostra.

 

SALA LETTURA: una sala sempre aperta alla vostra curiosità

La sala lettura è un luogo speciale all’interno del percorso espositivo in Strozzina, dedicato ai visitatori che vogliano approfondire la conoscenza di Ai Weiwei come uomo e come artista. A disposizione di chi desideri scoprire l’arte cinese contemporanea e di chi voglia immergersi nelle pubblicazioni dedicate ai temi di Ai Weiwei. Libero oppure, semplicemente, a chi voglia un momento di pausa dalla visita.

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#AIWWSELFIE: scatta un selfie con Ai Weiwei!

Una speciale postazione dove invitiamo tutti voi a “scattarvi un selfie con Ai Weiwei”.
Quante volte vi siete scattati un selfie in compagnia di una persona speciale per celebrare un momento?  Questo gesto in mostra diviene uno strumento per affermare il ruolo attivo e partecipativo dei nostri visitatori, confrontandosi sul valore dei social network in relazione ad Ai WeiWei.
Ai Weiwei è infatti l’artista che ha trasformato i selfie in un’azione politica, testimoniando sia situazioni di grande intensità emotiva che momenti in compagnia di personaggi legati al mondo dell’arte e dello spettacolo.
Condividi il tuo scatto sui social usando l’hashtag #AiwwSelfie e prosegui il percorso della mostra in Strozzina per scoprire la sala dedicata ai selfie di Ai Weiwei.

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TOUCHSCREEN IN MOSTRA

Una speciale postazione interattiva permette di approfondire temi e opere della mostra e scoprire contenuti speciali dedicati alla biografia di Ai Weiwei, con video, immagini e testi, ma anche alle attività collaterali della mostra dentro e fuori Palazzo Strozzi.

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Around Ai Weiwei. Libero

C’è tanta arte contemporanea da scoprire prima e dopo la visita alla mostra di Palazzo Strozzi. Un itinerario in tutta la regione, eventi, conferenze, film e visite speciali per partecipare alla scena artistica del nostro tempo.
Una selezione di cinque location, estratte dal Fuorimostra di Ai Weiwei. Libero, interamente scaricabile dal nostro sito web.

 

BASE – PROGETTI PER L’ARTE, Firenze
Nato nel 1998, Base è un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, uno spazio aperto alla conoscenza degli aspetti più significativi dell’arte di oggi, italiana e internazionale, in un confronto di idee sulla contemporaneità. L’attività viene curata da un collettivo aperto di artisti (attualmente: Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Cavallini, Yuki Ichihashi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio Nannucci, Paolo Parisi, Remo Salvadori, Enrico Vezzi) che vivono e operano in Toscana. Essi si avvicendano nella conduzione dell’attività del centro coinvolgendo, in una forma di partecipazione e supporto attivi, un numero sempre più vasto di artisti, studiosi, collezionisti, presentando mostre e progetti che creano un dialogo sulla contemporaneità aperto a un dibattito internazionale.

 

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LE MURATE. PROGETTI ARTE CONTEMPORANEA, Firenze
Le Murate Progetti Arte Contemporanea è un centro di ricerca e produzione artistica che propone mostre, incontri, performance e workshop incentrati sulle tematiche e i linguaggi artistici del contemporaneo, con un taglio fortemente interdisciplinare, a cui si affiancano lo Spazio Riviste e le Residenze per artisti che si offrono come luogo di aggiornamento e formazione. L’attività si svolge negli spazi del SUC (Spazi Urbani Contemporanei), inaugurati nel 2010 all’interno del complesso monumentale dell’ex carcere delle Murate, che si estendono per oltre mille metri quadri di spazio: una vera e propria officina della creatività con un’attenzione particolare ai linguaggi della contemporaneità e della sperimentazione, in dialogo con altre realtà dell’area come il Caffè Letterario e la Fondazione Robert F. Kennedy.
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GIARDINO DEI SUONI DI PAUL FUCHS, Montieri
Il parco-museo ospita una collezione di sculture dell’artista tedesco Paul Fuchs, realizzate mediante l’utilizzo di materiali quali il rame, il ferro, il bronzo, il legno e la pietra, che dal 1996 hanno trovato una collocazione naturale nei prati, tra gli alberi e nell’area prospiciente l’abitazione dello scultore. La denominazione “giardino dei suoni” deriva dagli effetti sonori, come fruscii metallici o suggestivi effetti musicali, prodotti dalle opere sulla base della loro particolare collocazione o composizione in un percorso dove arte e natura dialogano in stretta relazione ed armonia. Il suono esce come fosse una voce della scultura e si accorda alla voce dei boschi che circondano la proprietà.

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CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI, Prato
Dalla sua apertura nel 1988 il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci ha prodotto una vasta attività espositiva e di documentazione sull’arte contemporanea, numerosi programmi didattici, spettacoli ed eventi multimediali. Ha raccolto in collezione oltre mille opere che mappano le tendenze artistiche dagli anni Sessanta ad oggi: pittura, scultura, cinema e video, installazioni, opere su carta, libri d’artista, fotografie, grafica e progetti commissionati. Con l’inaugurazione della grande mostra collettiva a cura di Fabio Cavallucci La fine del mondo il 16 ottobre 2016, il Centro Pecci riapre al pubblico dopo il completamento dell’ampliamento a firma dell’architetto Maurice Nio e la ristrutturazione dell’edificio originario progettato dall’architetto razionalista Italo Gamberini.

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LU.C.C.A. LUCCA CENTER OF CONTEMPORARY ART, Lucca
Un museo pensato per le persone e con le persone, in cui il coinvolgimento emotivo, il divertimento e la socializzazione sono tanto importanti quanto il progetto artistico. Ogni anno vengono realizzate tre grandi mostre legate all’arte moderna e sei progetti site-specific di artisti contemporanei. Fino al 13 novembre 2016 è visitabile la mostra fotografica “Magnum sul set” e dal 3 dicembre 2016 al 5 febbraio 2017 la mostra-installazione di Beatrice Gallori. Il museo è anche dotato di spazi espositivi per mostre collaterali, performance, installazioni, e produce o ospita rassegne di videoarte. Il Lu.C.C.A. viene animato da numerose attività culturali interdisciplinari, alternando workshop a presentazioni di libri, concerti di musica, performance teatrali, cene a tema, conferenze, talk show.
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Un biglietto, tanti appuntamenti con l’arte

Mai come quest’anno si prospetta una stagione invernale all’insegna dell’arte. Cinema, musica, teatro e altri imperdibili appuntamenti culturali riservati ai possessori del biglietto della mostra Ai Weiwei. Libero.
Un unico biglietto vi porterà alla scoperta dell’arte contemporanea in Toscana, accompagnandovi in un viaggio indimenticabile tra melodie, regie e film d’autore.

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In occasione dei due eventi più attesi dell’anno la mostra Ai Weiwei. Libero e l’inaugurazione della mostra La fine del mondo, Fondazione Palazzo Strozzi e il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato propongono dal 16 ottobre uno speciale biglietto congiunto a € 14,00. Acquistabile presso le biglietterie di Palazzo Strozzi e del Centro Pecci, è valido fino alla chiusura delle mostre: 22 gennaio 2017 per la mostra Ai Weiwei. Libero e 19 marzo 2017 per la mostra La fine del mondo.

 width=Altra imperdibile iniziativa è quella legata alla X Edizione della 50 giorni di Cinema internazionale a Firenze. I possessori di un biglietto della “50 Giorni” avranno diritto ad una riduzione del 20% per la mostra Ai Weiwei. Libero. Viceversa chi visiterà la mostra di Palazzo Strozzi avrà diritto ad un biglietto a prezzo ridotto ad una proiezione della “50 Giorni”.

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Non meno importante è la riduzione per gli spettacoli all’Opera di Firenze della Stagione 2016/2017 dell’80° Maggio Musicale Fiorentino.

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Tanti altri vantaggi, riduzioni e occasioni vi aspettano alla seguente pagina dedicata. Non vi rimane che conservare il biglietto e consultare tutti i programmi delle vostre istituzioni culturali preferite.

 

 

 

 

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