Palazzo Strozzi partecipa a MOVE BEYOND, il progetto europeo parte del programma Erasmus+ azione KA204, che ha come prerogativa la collaborazione strategica per lo sviluppo dell’educazione degli adulti. Il progetto si focalizza sulla ricerca e la sperimentazione di best practices nel campo dell’arte e dello sport destinate all’inclusione educativa e sociale di giovani tra i 16 e i 26 anni. Fondazione Palazzo Strozzi contribuisce presentando il suo approccio educativo, confrontandosi con partner internazionali europei: Weener XL (‘s-Hertogenbosch, Paesi Bassi, ente capofila); Espoo kaupunki (Espoo, Finlandia); Vienna Association of Educational Volunteers (Vienna, Austria); Fundacja Instytut Re-Integracji Spolecznej (Lodz, Polonia); Fondazione Piazza dei Mestieri (Torino, Italia); Arcadia Musa Centro de Artes (Poceirão, Portogallo); Tirantes (‘s-Hertogenbosch, Paesi Bassi); CNR-IRCrES (Torino, Italia).
Le fasi del progetto
Il progetto MOVE BEYOND integra e approfondisce il precedente progetto FSE MOVE, creato per rispondere all’aumento di giovani adulti che vivono in condizioni di vulnerabilità, messo in luce dall’istituzione capofila. Gli strumenti propri dell’educazione non formale in campo artistico e sportivo possono rappresentare delle importanti risorse inclusive, permettendo di stimolare la motivazione, incrementare l’autostima e far emergere gli interessi e i talenti dei destinatari finali di entrambi i progetti.
Durante la prima fase del progetto, iniziato nel 2019, sono state redatte delle linee guida di approcci di educazione non formale dedicate all’arte e allo sport, nell’ottica dello sviluppo di 8 competenze promosse dalla P21 (Partnership for 21st century skills): comunicazione, collaborazione, creatività, pensiero critico e problem solving, flessibilità, competenze sociali, leadership e spirito di iniziativa. Il principale scopo è fornire agli educatori strategie pedagogiche e strumenti educativi, in modo da progettare contesti educativi non formali che permettano di stimolare la creatività anche grazie al confronto tra differenti prospettive e punti di vista.
A partire dalla stesura di una struttura teorica condivisa dai vari partner del progetto, svoltosi con incontri a distanza, il progetto prosegue con la programmazione delle attività di formazione degli educatori.
Durante il primo transnational meeting ospitato da Fundacja Instytut Re-Integracji Spolecznej di Lodz, Polonia, il 22 e il 23 novembre 2021, l’equipe internazionale ha discusso sull’organizzazione di un’attività di formazione specifica per i trainer. L‘incontro di formazione a Espoo, Finlandia, è stata l’occasione per i partner di collaborare alla stesura di un profilo di competenze per la figura del trainer, il quale, attraverso attività non formali ispirate all’arte e all’uso del corpo, contribuirà allo sviluppo delle otto competenze trasversali identificate. Il trainer è il punto di riferimento per il raggiungimento degli obiettivi e la relativa valutazione delle successive formazioni pilota.
Nella fase Train the trainer, coordinata da Arcadia Musa Centro de Artes, il progetto mira a preparare gli educatori a far fronte a varie situazioni, mettendo in campo metodi e strumenti multidisciplinari: verrà fornita una base teorica ad uso dei trainer, implementata nella prima parte del progetto, e saranno sperimentate tecniche laboratoriali legate all’arte e allo sport per permettere una maggiore flessibilità educativa.
Durante i mesi di maggio e giugno 2022, le attività formative proposte a Espoo sono state adattate e messe in atto da tutti i partner all’interno della propria organizzazione con giovani tra i 16 e i 26 anni, destinatari del progetto. Palazzo Strozzi ha proposto le sue attività coordinandosi con Piazza dei mestieri, altro partner italiano del progetto. La formazione “pilota” ha avuto lo scopo di valutare le linee guida teoriche e la loro applicabilità nella pratica educativa.
Il progetto proseguirà riflettendo sulle attività pilota svolte e focalizzandosi sulla relativa valutazione grazie a successivi incontri in presenza presso la Vienna Association of Educational Volunteers e, nel mese di luglio, a Palazzo Strozzi.
Il prodotto finale verterà sulla realizzazione di un toolkit che sosterrà gli educatori nella programmazione di attività e corsi formativi sviluppati a partire dai contenuti chiave del progetto MOVE BEYOND.
Il ruolo di Palazzo Strozzi nel progetto MOVE BEYOND
Palazzo Strozzi rappresenta un partner importante per il progetto MOVE BEYOND. Si tratta infatti dell’unico ente partecipante con uno spazio espositivo e porta la sua esperienza nel campo dell’educazione museale e del patrimonio in contesti educativi non formali, oltre alla vocazione al confronto internazionale sul campo dell’arte e dell’educazione al patrimonio culturale.
Palazzo Strozzi ha lavorato attivamente all’inserimento nelle linee guida del progetto di teorie psicologiche proprie della pedagogia al patrimonio culturale, utili all’applicazione di strategie educative. Tali ricerche teoriche si pongono come punto di partenza imprescindibile per la definizione della programmazione della formazione e delle attività pilota dei trainer.
Il lavoro si è focalizzato sulla preparazione dell’incontro a Espoo, Finlandia, svolto nell’aprile 2022, in cui Palazzo Strozzi ha proposto delle attività laboratoriali per la formazione dei trainer. I workshop hanno avuto l’obiettivo di stimolare un processo di partecipazione attiva e lo sviluppo del senso critico, attraverso l’impiego di metodologie di coinvolgimento proprie dell’educazione museale e al patrimonio, ispirate dalle esperienze educative già sperimentate in occasioni delle mostre promosse dalla Fondazione Palazzo Strozzi nel corso degli ultimi anni.
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