Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova, straordinaria figura femminile dell’arte del Novecento, attraverso una grande retrospettiva che ripercorre la sua vita controcorrente e la sua ricca e poliedrica produzione a confronto con capolavori di celebri artisti come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso e Umberto Boccioni provenienti dalle collezioni dei più prestigiosi musei internazionali.
Attraverso 130 opere, in una sorta di viaggio tra la campagna russa, Mosca e Parigi, le due città simbolo dell’artista, la mostra permette di scoprire la biografia anticonformista di una donna che ha saputo vivere per l’arte, creando un’originale fusione di tradizione e innovazione, Oriente e Occidente, e rendendo la propria opera un esempio unico di sperimentazione tra stili e generi artistici, dal Neoprimitivismo al Raggismo, dalla pittura e la grafica al lavoro per il teatro.
La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Tate Modern, Londra, con la collaborazione di Ateneum Art Museum, Helsinki. Con il sostegno di Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze. Con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Natalia Goncharova, Autoritratto con gigli gialli,1907-1908, Mosca, Galleria Statale Tretyakov © Natalia Goncharova, by SIAE 2019