«Il compito del costume non è quello di vestire, ma piuttosto di materializzare il personaggio immaginato, il suo tipo, il suo carattere». Natalia Goncharova, Anni Trenta
Il teatro
Fu alla fine del 1913, in seguito alla retrospettiva di Natalia tenutasi a Mosca, che il geniale impresario teatrale Serge Diaghilev le commissionò i costumi per Le Coq d’or, basato sul poema di Alexander Pushkin e su musica di Nikolai Rimsky-Korsakov, che sarebbe andato in scena a Parigi nella primavera seguente. Il successo fu immediato perché la Russia e il suo folclore venivano riletti con forme moderne.