Educare al presente è il programma rivolto alle classi della scuola secondaria di secondo grado della Toscana che offre incontri e attività all’interno delle aule scolastiche dedicati ai temi più importanti del nostro tempo affrontati tramite gli sguardi degli artisti contemporanei.
Guardare il presente per immaginare il futuro
La scuola fornisce gli strumenti per descrivere il mondo per come lo conosciamo, ma quando e come riesce a offrire delle occasioni concrete per riflettere su ciò che ancora non esiste? Possiamo costruire dei momenti all’interno della vita scolastica dedicati a un’analisi del mondo di cui facciamo parte attraverso modelli interpretativi diversi, utili a creare delle visioni alternative del futuro? Che ruolo ha l’arte in tutto ciò?
Educare al presente nasce nel 2011 in collaborazione con Regione Toscana per promuovere la conoscenza delle pratiche artistiche contemporanee nelle scuole e valorizzare la loro capacità di farsi stimolo per una riflessione sulle principali questioni che interrogano l’individuo e la società attuale.
Dalla diffusione della tecnologia digitale alla messa in discussione dei modelli democratici occidentali, dalle crisi dell’economia del tardo capitalismo ai rischi legati al cambiamento climatico, all’interno dei percorsi di Educare al presente si suggerisce la possibilità di leggere e interpretare i fenomeni della contemporaneità attraverso il punto di vista degli artisti di oggi.
Nel corso della sua evoluzione il progetto ha sviluppato e offerto incontri, laboratori e riflessioni guidati da artisti, educatori ed esperti provenienti da vari campi disciplinari uniti nell’obiettivo comune di promuovere una visione multi-prospettica sul presente e creare lo spazio necessario per far emergere un’idea di futuro, a partire da quello della scuola inteso come spazio fisico, sociale e simbolico.
L’attenzione per le tematiche ambientali
A partire dall’edizione 2017/2018 il progetto si è concentrato sul rapporto tra società umana e ambiente e le attività sono state sviluppate in collaborazione e con il sostegno di Publiacqua e Water Right Foundation. L’edizione 2019/2020 terminata nel periodo della pandemia Covid-19 ha visto la collaborazione dell’artista Elena Mazzi e del graphic designer e illustratore Nicola Giorgio.
È possibile approfondire quest’ultima edizione leggendo La sfida più grande, l’articolo del blog In contatto dedicato al progetto.
Per informazioni scrivere a edu@palazzostrozzi.org