Senza adulti - Anselm Kiefer. Angeli caduti - Fondazione Palazzo Strozzi

Senza adulti è il progetto di visite alla mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti condotte da adolescenti per adolescenti. Un formato speciale che propone un’esperienza diretta con l’arte tra pari, senza la mediazione della scuola, degli insegnanti o degli educatori museali. Nei mesi di aprile, maggio e giugno i ragazzi e le ragazze di due licei (Alberti-Dante di Firenze e Virgilio di Empoli) conducono sette visite per i propri coetanei, raccontando le opere di Anselm Kiefer dal proprio punto di vista.

Prenotazione obbligatoria. Posti limitati.
Le attività sono gratuite con il biglietto di ingresso alla mostra.

Perché senza adulti

Negli ultimi anni una generazione di adolescenti ha trascorso gran parte del proprio tempo in didattica a distanza e molte esperienze si sono svolte entro le mura domestiche. In risposta a questa situazione è emersa una forte voglia di indipendenza affiancata al desiderio di creare momenti di aggregazione con i propri coetanei e l’arte dal vivo è diventata un’esperienze di condivisione importante.

Senza adulti è un esperimento nato nell’inverno 2022 dal confronto con i professori delle scuole secondarie di II grado, in occasione del Tavolo insegnanti organizzato dalla Fondazione Palazzo Strozzi come momento di dialogo con il mondo della scuola.
Il riscontro positivo di questo formato ha consolidato Senza adulti in un’attività che si ripete per ogni mostra, dedicata al pubblico degli adolescenti.

Il progetto Senza adulti è realizzato all’interno di Plurals, il percorso di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) della Fondazione Palazzo Strozzi dedicato agli studenti delle scuole secondarie di II grado. Il progetto è realizzato con un gruppo di studenti del Liceo Alberti-Dante di Firenze e del Liceo Virgilio di Empoli che si sono formati sui contenuti della mostra e sulle modalità di coinvolgimento del pubblico.

Senza adulti e le altre attività di Palazzo Strozzi dedicate ai teenager sono realizzate grazie al supporto della Fondazione Hillary Merkus Recordati.