La pittura è filosofia Visite guidate tra arte e filosofia

La pittura è filosofia è un ciclo di cinque visite guidate speciali condotte in tandem da un educatore museale e da studiosi di filosofia, un percorso per esplorare la ricerca artistica di Anselm Kiefer attraverso la lente della filosofia. Kiefer afferma: “la pittura è filosofia” ovvero l’arte è il regno del pensiero, è lo spazio in cui le idee prendono forma, è la materia grezza che si trasforma nel racconto del mondo.

La mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti offre l’opportunità per affrontare temi profondi, quali l’eterna contrapposizione tra il bene e il male, la mitologia come filtro per interpretare la realtà, il tempo come agente di trasformazione della materia, il carattere politico, storico e sociale dell’arte.
Attraverso il racconto delle opere della mostra dalla duplice prospettiva storico artistica e filosofica, prendono forma i numerosi riferimenti culturali di Kiefer che attinge dal pensiero dei filosofi della Scuola di Atene, dai simboli della religione ebraica e cristiana, e arriva ad affrontare la questione della rimozione della storia nella Germania del secondo Novecento.

Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, con il coinvolgimento della professoressa Roberta Lanfredini, l’autrice Verbena Gianbastiani e il ricercatore Leonard Mazzone che con grande attenzione si sono confrontati con le opere della mostra.

Visita gratuita con biglietto d’ingresso alla mostra.
Prenotazione obbligatoria.

Biografie

Roberta Lanfredini è professoressa ordinaria di Filosofia teoretica presso l’Università degli studi di Firenze. Si occupa di fenomenologia, gnoseologia e di modelli filosofici dell’esperienza affettiva ed emotiva. Insegna, oltre a Filosofia teoretica, Didattica della Filosofia, Gnoseologia e Pensiero critico e strategie argomentative. I suoi saggi compaiono su riviste nazionali e internazionali. Ha recentemente pubblicato Filosofia: metodi e orientamenti contemporanei (Carocci, 2023)

Verbena Giambastiani si laurea nel 2011 presso l’Università degli studi di Siena. Ha conseguito un dottorato di ricerca nel 2015 presso l’Università di Pisa. Nel 2016 è stata visiting fellow alla University of Brighton, dove si è occupata di filosofia politica. Le sue pubblicazioni riguardano il criticismo kantiano, la fenomenologia francese e il pensiero di Hannah Arendt. Nel 2023 è uscito per Mimesis il libro Ritratto su macchina da scrivere. Memorie di Hannah Arendt.

Leonard Mazzone è Ricercatore a tempo determinato in Filosofia sociale e politica all’Università di Firenze. È autore di diversi contributi apparsi su riviste italiane e internazionali e delle seguenti monografie: Una teoria negativa della giustizia (Mimesis, 2014), Il principio possibilità. Masse, potere e metamorfosi nell’opera di Elias Canetti (Rosenberg & Sellier, 2017), Introduzione a Elias Canetti. La scrittura come professione (Orthotes, 2017), Ipocrisia. Storia e critica del più socievole dei vizi (Orthotes, 2020) e Democratic Hypocrisy. Domination, Egalitarian Criticism and Apologetic Narratives (Palgrave 2023).

In copertina: Anselm Kiefer, La Scuola di Atene (det.), 2022 © Anselm Kiefer. Photo Georges Poncet.