Un ciclo di appuntamenti per approfondire la carriera artistica di Helen Frankenthaler e il contesto in cui ha lavorato. Quattro incontri per conoscere il panorama culturale, le amicizie e le relazioni dell’artista nella New York degli anni Sessanta-Ottanta; il rapporto con i rappresentanti dell’Espressionismo Astratto (Jackson Pollock, Mark Rothko e Lee Krasner); il racconto della sua carriera attraverso le immagini di grandi fotografi; il fascino per la sperimentazione pittorica e l’invenzione della nuova tecnica del soak-stain (imbibizione a macchia).
Gli incontri si terranno nella sala conferenze della Strozzina.
Partecipazione libera fino a esaurimento posti disponibili. Prenotazione consigliata.
Gli incontri saranno registrati e resi disponibili nel podcast Frankenthaler. All at once sulle principali piattaforme audio (Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Spreaker).
Calendario
Martedì 10 dicembre, ore 18.00
La New York di Helen Frankenthaler, una città in trasformazione
Carl Brandon Strehlke, Curator Emeritus, Philadelphia Museum of Art
Nato e cresciuto a Boston, Carl Strehlke ha completato la sua formazione alla Columbia University di New York, dove ha avuto il privilegio di conoscere la pittrice Helen Frankenthaler. Per trentacinque anni è stato curatore della John G. Johnson Collection di dipinti europei al Philadelphia Museum of Art. Ha curato mostre a Parigi, Madrid, New York e Filadelfia dedicate a San Francesco, alla pittura senese rinascimentale, a Beato Angelico, Pontormo e Bronzino. Tra le sue pubblicazioni figurano il catalogo della Johnson Collection e, in collaborazione con Machtelt Brüggen Israëls, il catalogo della collezione Bernard e Mary Berenson a Villa I Tatti, il centro di studi sul Rinascimento italiano dell’Università di Harvard a Firenze.
Martedì 17 dicembre, ore 18.00
L’altra metà degli Irascibili: una lettura di genere dell’arte astratta americana
Elena Di Raddo, Università Cattolica del Sacro Cuore
Elena Di Raddo è professoressa di storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e di Milano. È membro del Comitato direttivo del Centro di ricerca per l’Arte Astratta in Italia (CRA.IT) e del Comitato scientifico del FAF Fotografia, Arte Femminismi. Storia, teoria e pratiche della resistenza nella cultura visiva contemporanea dell’Università di Bologna. Collabora con musei, archivi e istituzioni culturali pubbliche e private come curatrice di mostre e consulente scientifica.
Martedì 14 gennaio, ore 18.00
Le artiste a lavoro nello studio. L’arte raccontata dalle immagini dei grandi fotografi
Cecilia Canziani, Università di Roma Tor Vergata
Cecilia Canziani è una curatrice indipendente e docente di Fenomenologia dell’arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti de L’Aquila e di Contemporary Art presso il MA in Art History dell’Università di Roma Tor Vergata. Ha fondato con Ilaria Gianni lo spazio indipendente IUNO a Roma e insieme ad Angelika Burtscher, Agnese Canziani e Daniele Lupo il progetto editoriale Les Cerises. Dal 2018 sviluppa con Chiara Camoni il seminario itinerante La giusta misura. Ha curato mostre in istituzioni e spazi indipendenti, i suoi testi compaiono in cataloghi e monografie.
Martedì 21 gennaio, ore 18.00
Le vie dell’astrazione: dalle origini fino a Helen Frankenthaler
Giorgio Bacci, Università degli Studi di Firenze
Professore associato di storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze. Si è specializzato all’Università di Pisa e ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Scuola Normale Superiore, dove è stato anche assegnista di ricerca in quanto coordinatore nazionale del progetto Capti (www.capti.it). Oltre a saggi e articoli, ha scritto Confini. Viaggi nell’arte contemporanea (2022), La parola disegnata. Il percorso di Mimmo Paladino tra arte e letteratura (2015), Le illustrazioni in Italia tra Otto e Novecento. Libri a figure, dinamiche culturali e visive (2009) ecurato numerose mostre dedicate all’illustrazione.
L’incontro si arricchisce dei contributi degli studenti di laurea triennale e magistrale in Storia dell’arte dell’Università di Firenze che hanno approfondito la pratica artistica di Helen Frankenthaler durante il seminario organizzato da Palazzo Strozzi in occasione della mostra.
In copertina: Helen Frankenthaler, Alassio (det.), 1960, New York, Helen Frankenthaler Foundation © 2024 Helen Frankenthaler Foundation, Inc. / Artists Rights Society (ARS), New York / SIAE, Rome
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