Memory Containers

Come si forma la Storia e come l’arte può renderla visibile? Cos’è importante ricordare e cosa lasciare cadere nell’oblio? Quanto la riflessione sul passato può influenzare e incidere sul nostro futuro?

Ispirati dal lavoro di Anselm Kiefer e la sua mostra a Palazzo Strozzi nasce Memory Containers (Contenitori di memoria) un progetto rivolto a sette accademie d’arte nazionali e internazionali con sede in Toscana, con l’obbiettivo di aprire uno spazio di riflessione e produzione artistica attraverso un tema condiviso.

Giovani artisti, critici e designer sono invitati a confrontarsi con il pensiero del grande artista tedesco, a recepirne le ispirazioni, i diversi riferimenti culturali, ed estenderne le suggestioni attraverso un percorso individuale per entrare nel vivo di una riflessione dedicata al nostro rapporto con la Storia.

Nella nostra epoca coesistono radicali polarizzazioni: da una parte il fenomeno della cancel culture – nell’antica Roma prendeva il nome di damnazio memorie – ha avviato un processo di rimozione di immagini, personaggi e simboli scomodi, basato sulla revisione della storia secondo i valori morali e culturali contemporanei, dall’altra viviamo con l’ossessiva necessità di registrare quello che facciamo e diciamo. Tutto quello che conserviamo – parole, immagini ed esperienze – deve essere archiviato, in modo da garantire una copia del nostro mondo accessibile in un ipotetico futuro. La mole di questa memoria immateriale è tale che si progettano e realizzano immensi data center, le sedi fisiche dei server che contengono la nostra memoria digitale.

Gli studenti coinvolti nel progetto Memory Containers saranno affiancati nella scoperta della mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti a Palazzo Strozzi, riceveranno materiali di ricerca, parteciperanno a sessioni di revisione collettiva e potranno approfondire il tema nelle sue molteplici declinazioni attraverso il confronto diretto con alcuni ospiti.

Gli studenti avranno la possibilità di pubblicare il proprio progetto in Microcosmo Palazzo Strozzi, il magazine della Fondazione Palazzo Strozzi a cadenza annuale che raccoglie un anno di mostre e progetti educativi attraverso i contributi di giovani artisti, curatori e graphic designer.  

Il magazine sarà presentato in un evento pubblico a Palazzo Strozzi, giovedì 18 luglio, ore 18.00, negli spazi della Strozzina.

Nel progetto sono coinvolte: Accademia di Belle Arti di Firenze (professori Veronica Montanino e Marco Raffaele), Accademia di Belle Arti di Carrara (professori Elmar Giacummo e Mara Nerbano), Accademia Italiana (professori Walter Conti, Franco Fiesoli, Dario Orlandi, Chiara Ruberti), California State University (professoressa Marsha Steinberg), Fondazione Studio Marangoni (professoressa Lucia Minunno), LABA Libera Accademia di Belle Arti (professore Matteo Innocenti) e Istituto Marangoni Firenze (professori Carolina Gesti e Davide Daninos).

In copertina: Anselm Kiefer, Danae (det.), 2016 © Anselm Kiefer. Photo Georges Poncet.