In occasione di Bill Viola. Rinascimento elettronico l’esposizione trova una diretta prosecuzione in alcuni luoghi di Firenze tramite l’esposizione delle opere dell’artista, permettendo la creazione di specifiche collaborazioni culturali con l’obiettivo di valorizzare mete e beni del territorio.
Fra questi la Galleria degli Uffizi occupa il grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari: è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni.
Nel 2013 il video Self Portrait, Submerged (Autoritratto, sommerso, 10’18”) – esposto nella sala 43 in occasione della mostra di Palazzo Strozzi – è stato donato da Bill Viola ed è andato ad aggiungersi alla raccolta iniziata nel 1664 dal cardinale Leopoldo de’ Medici: la più vasta e importante collezione di autoritratti al mondo, che continua ad accrescersi grazie alle donazioni di artisti contemporanei.
L’opera ricorda che a sei anni, mentre è in vacanza in montagna, il piccolo Bill cerca di imitare un cugino che si tuffa in un lago ma non trattiene il respiro e finisce sul fondo; sarebbe annegato se lo zio non lo avesse salvato. Nonostante il pericolo Bill non ha paura, anzi, quell’esperienza sarà il ricordo più bello della sua vita. Lo star seduto «come un Buddha» sul fondo e ammirare il mondo subacqueo, con piante, pesci, una luce blu diffusa lo rese così incantato dalla bellezza di ciò che vide sott’acqua, che solo dopo il salvataggio realizza l’accaduto. «Da allora l’acqua è centrale nel mio mondo. È la vita ma può anche distruggerla, mi aiuta a dire: “vai oltre la superficie delle cose, punta alla loro anima”».
Ai possessori del biglietto delle Gallerie degli Uffizi è riservato il biglietto a € 6 invece di € 12 per la mostra Bill Viola. Rinascimento elettronico.
Piazzale degli Uffizi 6, Firenze
www.uffizi.it